Molto spesso chi lotta con i problemi quotidiani dell’obesità si sente come intrappolato in una gabbia che ogni giorno sembra restringersi sempre di più. Questa, però, non è soltanto una prigione fisica, ma anche emotiva e sociale. Le persone che vivono in questa condizione si trovano spesso a fronteggiare grandi limitazioni fisiche e, al tempo stesso, devono sopportare un pesantissimo carico emotivo fatto di afflizione per la propria condizione, vergogna di farsi vedere in giro e persino l’isolamento.
Ogni giorno possono sorgere sfide nuove, come difficoltà nell’adattarsi agli spazi pubblici, cercare abbigliamento adatto o affrontare lo stigma sociale della “persona grassa” che, purtroppo, è ancora molto presente nella nostra società delle apparenze.
Non è aiuto che chiedi, ma supporto emotivo
Non si tratta soltanto di offrire una spalla su cui piangere o una frase rincuorante e motivante. Si tratta di creare un ambiente che incoraggi attivamente la persona a prendersi cura di sé e a perseguire un cambiamento positivo. Nel caso specifico del trattamento con il palloncino gastrico Allurion, questa forma di supporto è ancora più cruciale e il supporto emotivo è integrata nel pacchetto.
Il palloncino gastrico Allurion rappresenta una soluzione sicura e non chirurgica per la perdita di peso. Tuttavia, il successo di questo trattamento, aldilà delle sue proprie innovazioni intrinseche, dipende tanto dalla reazione fisica (il bruciare grasso, la dieta ipocalorica, la scelta degli alimenti etc.) quanto dalla motivazione del paziente e dalle sue intenzione di come impostare il suo stile di vita.
Pensaci: se fossi felice, mangeresti di più o di meno? Se ti sentissi stressato sul lavoro, il distributore di merendine diventa più seducente o non smetti mai di pensare al piatto di pasta che ti aspetta a casa, che ti sembrerà l’obbiettivo più soddisfacente della giornata. E ti accontenteresti di questo? La tua vita sarebbe soltanto un “mangiamo ed andiamo avanti”? Non credo.
Chiedi il supporto e ti sarà dato
Una sola persona può avere un impatto colossale sulle abitudine di vita di un’altra. Basti pensare a quanti uomini desiderino la tartaruga e quante donne venderebbero l’anima al diavolo pur di non vedere la cellulite. Quante di queste persone si sono ritrovate con l’addome scolpito e le gambe perfette dopo essersi innamorate? Forse ti ci rivedi, ma solo questo non basta.
È importante che vi sia un team di professionisti attentamente selezionati, esperti nei campi della nutrizione, della medicina, della psicologia, quotati e riconosciuti per i propri successi. Professionisti che lavorano all’unisono per offrire approccio cucito su misura per il paziente che è diverso da chiunque altro e non solo dall’esterno. Essi non si limitano a guidare il paziente attraverso le scelte alimentari e gli esercizi più adatti, ma aiutano anche a gestire l’ansia, la frustrazione e gli altri sentimenti che possono emergere durante questo liberatorio viaggio di trasformazione.
La benedizione degli amici e della famiglia
Ultimo da citare ma primo per importanza è il supporto emotivo da parte degli amici più stretti, ma soprattutto della famiglia. Queste sono le persone che con una goccia di sentimento possono offrire un’immensa motivazione quotidiana, comprendere gli ostacoli lungo il cammino e gioire assieme a te per le vittorie ottenute, piccole o grandi che siano. Perché celebrare ogni traguardo, anche il più insignificante, fa una grande differenza nell’auto-percezione e nell’atteggiamento verso il mondo.
Autore
Specialista in Chirurgia Generale
Dottore di ricerca in Chirurgia Digestiva e Biotecnologie