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Il cioccolato fondente è spesso erroneamente considerato un nemico della dieta, ma questo dipende principalmente dalla concentrazione di cacao: più è alta e minore saranno i grassi e gli zuccheri aggiunti. La verità è che questo alimento, quando scelto e consumato correttamente, può diventare un alleato prezioso nel percorso verso un’alimentazione più sana ed equilibrata. In particolare, il cioccolato fondente con alta percentuale di cacao (70% o superiore) offre benefici sorprendenti che vanno ben oltre il semplice piacere del palato – per chi lo gradisce, beninteso.

Perché il cioccolato fondente può far dimagrire?

La risposta, come per il riso o le mandorle, sta tutta nella sua composizione. In 100 g di cioccolato fondente, troviamo:

  • Grassi. 38,8 g.
  • Carboidrati. 31,0 g (di cui zuccheri 27,0 g)
  • Fibre 11-14,0 g (dipende dalla varietà e dalla marca)
  • Proteine 8,9 g.

Inoltre, presenta considerevoli quantità di:

  • Polifenoli antiossidanti
  • Magnesio e altri minerali essenziali
  • Flavonoidi benefici

Questi nutrienti garantiscono un aumento del senso di sazietà, riducendo così anche il desiderio di cercare dei dolci che siano, per l’appunto, più dolci. Visto il basso contenuto di zucchero in confronto ad altre varietà di cioccolato fondente (come il 60%) o il cioccolato al latte, il fondente può aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, oltre a stimolare il metabolismo.

Un quadratino di cioccolato fondente come snack

La porzione giornaliera ideale per restare in linea è di circa 15-20 grammi, che corrispondono a grosso modo a 2 o 3 quadratini di una tavoletta di dimensioni standard. Per chi preferisce il cioccolato extra fondente (90% cacao), la porzione può rimanere la stessa, ma si otterranno ancora più benefici antiossidanti e meno zuccheri, in un beneficio asimmetrico in cui si riesce a mangiare di più e ad ingrassare di meno.

Quale scegliere per non ingrassare?

Il miglior cioccolato fondente per chi è attento alla linea dovrebbe avere queste caratteristiche:

  • Almeno il 70% di cacao, anche se l’ideale sarebbe sul 85-90%
  • Nessun grasso aggiunto oltre al burro di cacao
  • Ingredienti naturali e pochi zuccheri
  • Assenza di oli vegetali o con una quantità veramente esigua

Per il cioccolato fondente, così come per tanti altri alimenti raffinati, le marche specifiche fanno quasi tutta le differenze e possono variare notevolmente anche se ad occhi sembrano simili. Per tanto, è sempre importante leggere attentamente l’etichetta e verificare i parametri ideali per il nostro scopo.

Il cioccolato fondente fa ingrassare? Sì, ma solo di giorno

Ironia a parte, mangiare un po’ di fondente la sera può portare a dei benefici più inaspettati che positivi, nel senso che non ci si aspetterebbe mai che uno o due quadratini favoriscano il rilassamento muscolare grazie al magnesio mentre il triptofano favorisce la produzione di serotonina. Di egual peso sono i sali minerali in esso contenuto che supportano le attività del nostro corpo durante il recupero notturno, permettendoci di rispettare gli equilibri del nostro ritmo circadiano.

Attenzione a non esagerare con le quantità, poiché la teobromina contenuta potrebbe interferire con il sonno se consumata in eccesso. Questo alcaloide, infatti, è presente in buone quantità nel cacao e spesso legato alla caffeina che ha effetto eccitante, non rilassante. Per offrire un quadro più ampio, basti pensare che la teobromina si trova anche nel thè che è carico di teina, e la teina e la caffeina sono pressoché la stessa cosa.

Cosa succede se mangi cioccolato fondente tutti i giorni?

Il consumo quotidiano di cioccolato fondente, nelle giuste quantità (15-20g) e di marca pregiata o attentamente selezionata, può portare diversi benefici, alcuni già esposti, tra cui:

  • Un miglioramento della pressione sanguigna
  • La riduzione del cosiddetto colesterolo cattivo
  • Una riduzione degli attacchi di fame e una maggiore senso di sazietà
  • Migliore l’umore grazie all’apporto di triptofano

Come integrare il cioccolato fondente nella dieta

Per massimizzare i benefici senza ingrassare, ecco alcuni consigli pratici:

  • Consumarlo come spuntino di metà mattina o pomeriggio
  • Abbinarlo a frutta fresca o frutta secca
  • Utilizzarlo come pre-workout naturale (anche grazie alla buona quantità di carboidrati)
  • Aggiungerlo in piccole quantità allo yogurt greco

Come per tutti gli alimenti, non è il singolo prodotto a determinare l’aumento di peso, ma l’equilibrio complessivo della dieta. Il cioccolato fondente, con le sue proprietà nutrizionali, può contribuire significativamente al raggiungimento dei tuoi obiettivi di salute e benessere, purché consumato con consapevolezza e moderazione.