Il percorso verso la perdita di peso può richiedere il supporto di farmaci dimagranti prescritti sotto stretto controllo medico. In Italia, dove oltre 6 milioni di persone soffrono di obesità e circa 18 milioni sono in sovrappeso, l’utilizzo appropriato di questi farmaci rappresenta una delle strategie terapeutiche disponibili più efficaci, a condizione di rispettare tassativamente le indicazioni del medico.
Cosa sono i farmaci per dimagrire?
Sono medicinali specificamente sviluppati e approvati per il trattamento dell’obesità e del sovrappeso. A differenza degli integratori alimentari, questi farmaci hanno attraversato un rigoroso processo di sperimentazione clinica che ne ha dimostrato l’efficacia e la sicurezza quando utilizzati sotto appropriata supervisione. I principi di questi farmaci possono inibire il senso di fame, sia a livello fisico che psicologico, offrendo un enorme aiuto a chi desidera perdere peso.
I principali obiettivi dei farmaci per perdere peso sono:
- Supportare il dimagrimento in modo clinicamente significativo
- Migliorare le condizioni di salute generale
- Prevenire le complicanze legate all’obesità
- Favorire il mantenimento dei risultati nel tempo
Quando sono necessari?
La decisione di intraprendere una terapia farmacologica per la perdita di peso richiede un’attenta valutazione da parte del medico specialista. Il trattamento, infatti, non è consigliato a chiunque e viene considerato quando:
- L’Indice di Massa Corporea (IMC) supera determinate soglie critiche
- I tentativi precedenti di perdita peso non hanno dato risultati sufficienti
- Sono presenti complicanze mediche legate al sovrappeso
- Il paziente necessita di supporto per mantenere le modifiche dello stile di vita
Per essere considerato un percorso di successo, un trattamento con questo tipo di farmaci deve prevedere:
- Una dieta personalizzata e bilanciata
- Un programma di attività fisica regolare
- Modifiche comportamentali sostenibili
- Monitoraggio medico costante
Il supporto psicologico può inoltre rivelarsi prezioso per affrontare gli aspetti comportamentali legati all’alimentazione, specialmente nei casi di fame emotiva o disturbi del comportamento alimentare. Inutile sottolineare che è altrettanto necessario cambiare il proprio stile di vita, soprattutto alimentare. Difatti, la combinazione tra percorso nutrizionale e farmaci per la perdita di peso risulta essere estremamente efficace nel trattare l’obesità.
I farmaci per dimagrire approvati in Italia
Dopo un rigoroso processo di sperimentazione clinica, una scrupolosa analisi e test, l’Italia ha scelto di distribuire diversi principi/farmaci per curare l’obesità.
ORLISTAT
Orlistat rappresenta uno dei principali farmaci utilizzati nel trattamento dell’obesità. Il suo meccanismo d’azione si basa sull’inibizione delle lipasi gastrointestinali.
Caratteristiche principali:
- Riduce l’assorbimento dei grassi alimentari fino al 30%
- Si assume durante o subito dopo i pasti
- Richiede una dieta controllata nei grassi
Effetti e benefici dimostrati:
- Perdita di peso significativa rispetto al placebo
- Miglioramento dei parametri metabolici
- Efficacia nel mantenimento del peso perso
LIRAGLUTIDE
La Liraglutide rappresenta un’innovazione significativa nel trattamento dell’obesità, agendo come agonista del recettore GLP-1.
Meccanismo d’azione:
- Regola l’appetito a livello cerebrale
- Rallenta lo svuotamento gastrico
- Aumenta il senso di sazietà
Risultati clinici:
- Perdita di peso fino al 10% del peso iniziale
- Miglioramento del controllo glicemico
- Riduzione del rischio cardiovascolare
BUPROPIONE/NALTREXONE
La combinazione di bupropione e naltrexone agisce sui meccanismi cerebrali che regolano fame e sazietà.
Punti chiave del trattamento:
- Formulazione a rilascio prolungato
- Efficace nel controllo della fame emotiva
- Richiede monitoraggio della pressione arteriosa
Benefici dimostrati:
- Riduzione significativa del peso corporeo
- Miglior controllo delle voglie alimentari
- Effetti positivi sul metabolismo
SEMAGLUTIDE
Il semaglutide rappresenta l’ultima frontiera nel trattamento farmacologico dell’obesità. Questo nuovo farmaco ha mostrato risultati promettenti:
- Potenziale perdita di peso fino al 15-20%
- Meccanismo d’azione simile alla Liraglutide
- Somministrazione settimanale invece che giornaliera
La ricerca continua a sviluppare:
- Nuove molecole più efficaci
- Trattamenti con minor effetti collaterali
- Approcci terapeutici personalizzati
Differenza tra farmaci dimagranti e integratori
È fondamentale comprendere le differenze tra i farmaci dimagranti e gli integratori alimentari, in quanto, anche se venduti in farmacia, non sono la stessa cosa. I nomi stessi lo indicano: il primo interviene nel ruolo di “medicina”, il secondo funziona se “integrato” in una dieta bilanciata, in assenza della quale risulta totalmente inutile.
Farmaci dimagranti
- Richiedono prescrizione medica
- Hanno evidenze scientifiche di efficacia
- Sono soggetti a controlli rigorosi
- Vengono monitorati nel tempo
Integratori:
- Non richiedono prescrizione
- Non hanno indicazioni terapeutiche
- Mancano di evidenze scientifiche robuste
- Hanno un controllo meno stringente
I farmaci per dimagrire rappresentano uno strumento importante nel trattamento dell’obesità e negli anni a venire potrebbe rivelarsi uno dei più potenti alleati per curare il grado problema dei chili di troppo. Il loro successo, però, deriva dalla qualità del programma terapeutico, dalle modifiche al proprio stile di vita e, ultima ma prima per importanza, l’impegno attivo del paziente.
Autore
Specialista in Chirurgia Generale
Dottore di ricerca in Chirurgia Digestiva e Biotecnologie